Orologi di lusso

L’accessorio, si sa, fa la differenza. Puoi indossare un abito elegante, disporre di scarpe all’ultima moda, ma sfoggiare uno stile e un’eleganza del tutto irrilevanti. Ciò che contribuisce in maniera decisiva a creare lo stile è l’accessorio, che non deve per forza di cosa esser eun anello, un pendente, una borsa o un qualsiasi oggetto in pelle pregiata. L’orologio è in grado di dare quel quid in più alla mise d’abbigliamento, in particolar modo se dotato di un impatto estetico notevole. Naturalmente c’è poi l’esigenza di abbinarlo nel migliore dei modi, per non rischiare di azzardare, ad esempio, un cronografo sportivo con un abito elegante e ricercato.

Quella degli orologi di lusso è una mania che ha investito – e continua ad investire – un gran numero di collezionisti seriali – decisi ad entrare in possesso di un alto numero di orologi di lusso, soprattutto in virtù della capacità degli stessi di acquisire, nel tempo, valore di mercato inestimabili – anche, e soprattutto, nel campo dell’usato.

Molte numerose sono le aziende orologiaie nel mondo specializzate in via del tutto esclusiva alla realizzazione di collezioni di orologio di extra lusso. I prodotti non si contraddistinguono solo per l’aspetto estetico, con design più o meno classici e con differenti forme e fogge, ma anche – e forse soprattutto – per l’assoluto efficienza dei meccanismi interni.

Un buon orologio, infatti, non può essere considerato tale se come prospettiva di vita non da garanzie. Le aziende più note del settore, inizialmente, progettano i meccanismi interni, con tecnologie più o meno moderne, a seconda del punto di vista dell’orologiaio. Le aziende svizzere, che nel campo hanno fatto scuola, e continuano ad essere senza ombra di dubbio le più importanti e prestigiose a livello internazionale, tentennano ancora molto di fronte alle tecnologie legate all’elettronica, preferendo tecniche e sistemi più antiquati – legati agli anni ’40 e ’50 – che garantiscono però un livello assoluto ed un funzionamento comprovato dei meccanismi interni. Tra le più note e prestigiose aziende mondiali, è doveroso ricordare la RolexCartier e Omega, che si contraddistinguono per la qualità e la bontà delle collezioni di extra lusso che sono capaci di proporre, con cadenza annuale.

Troppo cari ? Missione possibile con gli orologi di secondo polso

Intramontabile status symbol, amato tanto dai divi del cinema quanto dai politici di tutti i tempi, l’orologio da polso di pregio non conosce crisi.
Il fascino che esercita su chi lo possiede e su chi lo ammira con invidia non è stato minato dall’invadenza dei comodi e sempre alla mano cellulari, smartphone e tablet.

Complice la qualità dei materiali, le magistrali rifiniture, la comodità e praticità del gesto e, perché no, l’illusione di sentirsi padroni del tiranno inarrestabile chiamato tempo, sono ancora in molti ad acquistare e portare con eleganza l’orologio.
E grazie al web e ai portali dedicati vendita di orologi di secondo polso online, non è più prerogativa di un creso concedersi un orologio di lusso, anzi i prezzi sono davvero alla portata di chiunque.

Navigando fra le proposte, ci può avventurare in un affascinante viaggio nella storia nel Novecento attraverso un oggetto che ne ha – letteralmente – scandito i ritmi.
Uno dei più antichi è il Rolex Epoca Timeless Elegance che, proprio come promette dal nome, conserva intatto il fascino del lontano 1917, anno di costruzione. A un prezzo davvero competitivo è possibile concedersi un altro pezzo di storia: il Longines Militare del 1945 che risente, non solo nel nome, degli echi della II guerra mondiale.

È possibile, magari, avere la fortuna di portarsi a casa a buon mercato un rarissimo Rolex Oyster Perpetual Explorer del 1955 o un eccellente Baume & Mercier (anni ’60) o un Movado Zenith (anni ’70), splendidi cronografi funzionanti di altissima qualità.

Più ci si avvicina a oggi, più il ventaglio delle offerte (e quindi della convenienza) si allarga: scegliere fra un prezioso Rolex – Oyster Perpetual Day-date (datato 1981), con l’indicazione del giorno della settimana a ore 12 e lunetta zigrinata in oro, o un moderno cronografo a marchio Tissot del 1993 diviene questione di gusto, prima ancora che di prezzo.
Non meno agevole è la decisione fra un Rolex Datejust (anno 2002) oppure un Rolex Explorer (anno 2004) o un Rolex Explorer (anno 2006); dunque, se trovare una soluzione proprio non dovesse riuscirvi, perché non dare un’occhiata allo splendido Rolex Gmt-Master II (anno 2011)?