Vivere nel lusso guadagnando online? Si, ma non è cosa da tutti

Con l’avvento delle nuove tecnologie (sentiamoci tutti vecchi per un attimo: Internet, così come la conosciamo oggi, ha OLTRE 20 ANNI!) si sono diffusi nuovi canali di informazione, i quali hanno attirato utenti, i quali hanno attirato venditori, i quali hanno attirato pubblicitari. Un circolo virtuoso / vizioso che ha reso il web un’autentica macchina per far soldi. Questo innegabile, certo, come è innegabile che assicurarsi entrate fisse operando su internet non è alla portata di tutti.

L’utopia di guadagnare solo con un PC, stando a casa, attraverso una, al massimo due, fonti di reddito online poteva forse realizzarsi a decina di anni fa. Oggi, il numero degli utenti passivi del web è pressoché stabile, ciò che è aumentato è invece il numero di webmaster e degli utenti attivi, i quali provano a perseguire guadagni facili sfruttando numeri, conversioni, strumenti online di vendita.

 

A fronte di un’utenza passiva stabile, ma più smaliziata di un tempo, si ha un aumento vertiginoso degli utenti attivi, che tentano la carta della monetizzazione di internet

 

Ecco quindi che nel 2018 guadagnare online, stabilmente, attraverso una sola fonte (es: il proprio sito internet con affiliazione Amazon) è diventato impossibile ed è qui la prima selezione naturale, oseremmo dire darwiniana, tra gli utenti che riescono e quelli che non riescono a far soldi su internet.

1.  Mantenere un approccio sempre olistico al guadagno online

Cercare, testare, studiare tutte le forme di guadagno online: affiliazioni, dropshipping, display advertising (se si ha un sito) ecc. Mai limitarsi ad una sola. Per quanto controintuitivo, questo suggerimento vuole mettere al riparo l’utente attivo dal “dipendere” da una sola fonte di guadagno. Su internet niente va considerato eterno. Un’affiliazione che oggi funziona, potrebbe non funzionare domani.

2. Informarsi e imparare le lingue, inglese in primis

Un mercato è florido fino a che non raggiunge la saturazione, ovvero un numero abnorme di servizi similari a fronte di un target numericamente stabile. I primissimi webmaster che nel 2000 misero sui loro siti banner di casino online divennero ricchi in breve tempo. I primissimi webmaster che fiutarono l’affare delle affiliazioni forex oggi sono ben più che benestanti. Buttarsi, OGGI, nelle affiliazioni gambling o forex / opzioni binarie, può ancora riservare qualche euro di guadagno, ma la bolla è scoppiata e bisogna far fronte ad una concorrenza esagerata. Informarsi, specie su fonti estere, significa poter cogliere l’opportunità di essere i primi a buttarsi in mercati ancora inesplorati.

3. Essere “anche” utenti passivi e specializzarsi

Esporre pubblicità ed esser pagati per i click, esporre affiliazioni ed essere pagati in revenue sharing, reclamizzare prodotti e incassare percentuali è OK. Ma non dimenticarsi che si può trarre guadagno anche usufruendo dei servizi promossi. Le scommesse sportive, ad esempio, sono un modo facile (occhio ! se praticate con metodo, responsabilità e criterio) per incrementare i propri guadagni. Fare trading online idem. Non si diventa ricchi, ovviamente, ma se tiene a freno l’avidità si riesce a realizzare discreti arrotondamenti. Il consiglio è di scegliere uno, uno solo, metodo e specializzarsi, e dedicare ad esso il 10% del tempo totale che si dedica alle altre forme di guadagno.

 

Informarsi, specie su fonti estere, significa poter cogliere l’opportunità di essere i primi a buttarsi in mercati ancora inesplorati.